Cosa significa clickbait? Tutto quello che devi sapere
Cosa succede quando ti imbatti in un titolo, un video o un altro contenuto che stuzzica la tua curiosità e ti invoglia a cliccare? Si clicca e ci si incuriosisce sul contenuto, giusto? Questa strategia si chiama clickbait. Continuate a leggere per imparare tutto sull’importanza del clickbait.
Cos’è il clickbait?
Clickbait è un termine coniato per contenuti come articoli, video, foto sui social media e su internet in generale che invogliano le persone a cliccare sui link. Di solito è usato come termine dispregiativo. Nel peggiore dei casi, l’uso di titoli clickbait è una strategia povera che mostra che il creatore di contenuti sta usando una tattica debole per convincere il pubblico del loro contenuto.
Il clickbaiting è considerato una tecnica usata a livello internazionale che i creatori di contenuti, le marche e i marketer usano per attirare l’attenzione sui loro prodotti. Per lo più, il clickbaiting comporta affermazioni esagerate, male interpretate e non verificabili per invogliare il lettore o lo spettatore a rimanere con il contenuto. I titoli clickbait sono di solito fuorvianti ma sensazionali e sono formulati per ottenere più clic su un pezzo di contenuto.
Storia del termine clickbait
Clickbait non è un termine nuovo. È stato usato già nel 1999 in un articolo di Network Magazine per descrivere il primo fenomeno di internet. Poi, nell’inverno del 2016, la parola è stata aggiunta all’Oxford English Dictionary. Clickbait è una combinazione delle due parole “click” e “bait”, che si riferisce ad attirare qualcosa. Originariamente, clickbait era scritto come due parole separate “click bait” Oggi, tuttavia, è comune combinare queste parole e scriverle come una sola parola.
È diventato un termine gergale molto conosciuto nel XX secolo. Molti affiliate marketer e sviluppatori web hanno iniziato a definire questo termine nei loro blog alla fine degli anni 2000. Jason Geiger, un famoso marketer affiliato, ha definito questo termine nel 2009 come titoli psicologicamente manipolativi che portano più visitatori ai loro siti web.
Come usare il termine clickbait
Il clickbait è usato per la critica da persone di tutti i ceti sociali. Marketers, giornalisti, psicologi e rappresentanti dei media usano il termine costantemente nel discorso, nella scrittura e nella comunicazione digitale. Il termine di solito ha una connotazione negativa e viene usato per le notizie false o per i contenuti con una storia zoppa. Quando ci si riferisce alle truffe su internet, la parola può essere usata.
Come riconoscere i contenuti clickbait
Di solito, non è molto facile riconoscere i contenuti clickbait. Ma ci sono alcuni fattori che vi aiuteranno a riconoscere il clickbait.
- Contiene un titolo o un’immagine scandalosa che può stuzzicare la vostra curiosità.
- Il più delle volte, elenchi numerati e titoli vaghi sono usati per attirare l’attenzione. Per esempio: 18 fatti incredibili che sono veri!
- Si possono trovare in link web, annunci e contenuti che spesso ti portano nella direzione sbagliata.
Fatti interessanti sul clickbait
Non per invogliarvi a leggere il contenuto, ma abbiamo alcuni fatti interessanti che sicuramente conoscerete su questo termine.
- Ufficialmente, la parola è stata aggiunta a molti dizionari di punta tra il 2014-16.
- Nel 2016, durante le elezioni americane, il termine clickbait è stato scoraggiato dalle politiche introdotte da Snapchat e Facebook.
- Assomiglia alla pubblicità falsa ed è considerata illegale in questo contesto.
- Alcune propaggini che sono simili al clickbait sono sharebait, likebait e tweetbait.
In sintesi, clickbait è un termine negativo usato per qualcosa che manca di originalità. È usato soprattutto per i contenuti online per ottenere più clic. Speriamo che troviate utile questo articolo e che vi eviti di essere ingannati da false affermazioni fatte da creatori di contenuti.